Terry

Terry
Viva le vacanze!!!!!

sabato 25 febbraio 2012

Shopping Night


Sprrrrrumm splot splot spat spat spat...... eccomi …... ahi..... calma, calma..... son di ritorno dal Bibimondo, ho appena letto il suo ultimo post. Come mi è capitato già altre volte la Bibuzza scrive cose pensieri umori ed odori dove mi ci ritrovo, ma guarda un po'.....
Sono appena finiti i Saldi e così ho girato per negozi leggermente e leggiadra più del solito, però non ho fatto grandi acquisti, i motivi? Anche io mi ritrovavo a pensare: “Carino, ma guarda, ma bello, però ma non mi serve dai andiamo” .
In effetti devo dire che come guardaroba di cosine ne ho, poi io non mettendo gonne e vestiti faccio presto, bei jeans, altri pantaloni, maglie di ogni tipo lunghe corte colorate ecccciietera e via, giacche giacchette e giacconi e parti in moto.
La cosa che mi frega sempre sono i negozi di borse e pelletterie varie portafogli e cinture ahhhhhhhhhhhh (urlo)
Iniziamo: “bella quella borsa, fatta a quel modo non ce l'ho, quella invece di quel colore, però guarda quella là anche quel modello mi manca”. E che dire dei portafogli? Stessa tiritera per farla breve, idem con patate per borse, portachiavi, ninnoli e ninnettoli.
Tra mia figlia e me potremmo benissimo aprire un banchetto in qualche mercatino e venderne un po'.....
Dovete sapere che alle bambine non so perchè poi regalano tante borse e borsettine avete presente Hello Kitty? Disney? E cosette varie? Sono carinissime niente da dire, però quante..... Passate a trovarmi che vi omaggio di un qualche esemplare che non usiamo più!!!!
Comunque cara Bibi, al limite possiamo andare a fare shopping assieme così tutte le cose che vedi ma che non ti servono le compri per me giusto? Ah, io di scarpe ho il 39 mi raccomando, la mia piccola bestia arriva già al 37, magari potete fare qualche scambio ti pare? Ha un paio di stivali messi quasi niente belli belli ma sono il 35, ti va bene?
Ciao a tutti baci e abbracci (non la marca ma i miei) e che dire? Shopping Nighttttttttttttt (lo guardate mai? Farò un post che dite?)

17 commenti:

  1. bè, onorata, grazie.

    per il resto....sì ok possiamo andare a fare shopping insieme, forse non è così economico visto il corìsto di benzina e autostrada ma dai ci si può pensare ^^
    io porto il 37 come la tua piccolotta, per cui il 35 no ma per altro possiamo accordarci più che volentieri :)
    smackkete ^^
    Bibi

    PS: Bibimondo mi piace.

    RispondiElimina
  2. ri-PS: sì io lo guardo qualche volta quel programma lì...ma proprio qualche volta perchè tra tutti e due quei manichini mi danno un tantino ai nervi....

    RispondiElimina
  3. Ho intrapreso la dieta vegetariana prima, e vegana poi, soprattutto per motivi ecologici, in considerazione dell'impatto ambientale degli allevamenti.
    Poi, leggendo tanti articoli sull'argomento, ho scoperto (anche nella mia esperienza) i relativi benefici alla salute, e infine la quantità di torture che l'industria alimentare infligge agli animali prima di ammazzarli. Se vuoi, vai sul mio blog e clicca sul primo link nella colonna di destra, che parla proprio di queste cose.
    Penso che l'industria conciaria delle pelli non sfugga a quest'ultimo rischio (ma anche al primo, quello della compatibilità ambientale); probabilmente anche Bibi sarebbe d'accordo.
    Morale: se proprio l'attrazione di borse borsette e borsellini è irresistibile, meglio acquistare quelle in materie plastiche.

    Scusa il sermoncino, ciao, bacioni.

    RispondiElimina
  4. VIVA IL BIBIMONDO!!!! Son contenta che ti piaccia, d'altronde è il tuo ed tondo e giocondo!!!!
    Caro Franz e cosa ne sai che non compro in ecopelle? Anche perchè la pelle vera costa di più e io che son di Genova eh eh eh eh eh e ogni piccolo sermoncino qui nel Terrymondo è sempre gradito neh!!!!

    RispondiElimina
  5. Ah dimenticavo per Shopping Night subito anche io di primo impatto ho pensato "ma chi sono quei due ehhhh" ma poi seguendolo un pò meglio ho capito l'ironia dell'insieme, in poche parole: trasmissione futile e giocosa e allora giochiamo e scherziamo e facciamo il tutto con ironia e divertiamoci. ciaouzzzz

    RispondiElimina
  6. @Franz io non mi faccio mancare oggetti m odaioli e di buon gusto, basta cercare e ormai siamo talmente tanti che anche l'industria comincia a buttarci l'occhio.....A patto di non comprare le "Di Romeo" che sono davvero orride ma i gusti son gusti....La MissTerry ce la porto io a fare shopping ecorispettoso, ormai a casa mia anche le padelle per cucinare lo sanno ^^

    RispondiElimina
  7. Ciao Terry e ciao Barbara dato che ci sei anche tu qui colgo l'occasione per dire che in effetti quoto anch'io il Bibimondo :)
    Concordo con Tery con il dire che è davvero interessante quello che scrivi...e mi piace questa riflessione sul "cosa serve e cosa no" spesso ci rendiamo conto che molto di quello che abbiamo è superfluo o di quello che vediamo e che ci attrae...!
    Un saluto
    Ilaria

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Ilaria, ben arrivata in questo casino che è il mio blog..... vedessi il mio armadio ehe eh eh eh eh ciaoooooo

      Elimina
  8. Come probabilmente tu sai, e se non lo sai te lo spiego, se non te lo ricordi te lo rammento, se sei rimasta indietro ti aggiorno, sono abbastanza contrario al rituale edonistico-consumistico dello shopping.

    Qualche maldicente malpensante visopallido lingua biforcuta potrebbe argomentare che si tratta di una applicazione dell'apologo della volpe e l'uva, per cui essendosi da anni la mia capacità di produrre reddito sostanzialmente prosciugata, fingo di avversare quel che non posso raggiungere. Magari c'è del vero, ma andiamo oltre.

    Il Paese che ha inventato e imposto come modello culturale lo shopping compulsivo e nevrotico al resto del mondo (non sto parlando del Lussemburgo e neppure di Trinidad e Tobago) circa 4 anni fa è stato devastato da una terrificante crisi, dettata dalla incapacità/impossibilità di molti suoi cittadini di restituire a banche e finanziarie prestiti concessi "per alimentare i consumi".

    I veri e propri moti di piazza che qualche mese fa si sono avuti a Roma in occasione di una giornata di supersaldi in un megastore dell'elettronica ci fa capire che nonostante le avvisaglie ci piace ancora fare gli americani (Americà, facce Tarzan, anzi Tàrzane).

    Siamo ancora tutti in tempo a fare un salutare e benefico passo indietro. E non credo che un parmigiano debba o possa spiegarlo ad una genovese, meglio di quanto quest'ultima sotto sotto non sappia di già.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Concordo caro Luca, basterebbe al limite non fare troppi passi oltre così non si è costretti a fare passi indietro poi ehhh??? Io cerco di comprare quello che serve e anche qualcosina che mi piace ma sempre nei limiti delle mie possibilità (e poi quando vado in giro per negozi con la piccola bestia alla fin fine compro per lei ormai) ciao

      Elimina
    2. concordo pure io, decisamente trovo che la decrescita (sensata, non lancia in resta e torniamo alle caverne) sia ciò cui tendere, e ciò che tendo infatti a fare.
      si può decrescere con piccoli gesti che fino a ieri avremmo dato per inutili, come prestare le nostre "cose" o donare ciò che intendiamo buttare, non è detto che perchè non interessa a noi non possa essere utile a qualcuno.
      qui il discorso diventa lungo e io non sono in grado di affrontarlo per iscritto senza diventare noiosissimamente predicante.....non ho il dono della sintesi e temo di venir fraintera, su un argomento che per me è così importante vorrei evitare.
      un bacio :)

      Elimina
    3. Anch'io concordo con me stesso (non è che mi riesca sempre) e l'argomento mi sembra essere stato trattato in modo esaustivo e sviscerato in tutti i suoi più reconditi aspetti.

      Elimina
    4. la decrescita credo meriti più di un quarto di pagina, forse ci siamo riferiti a due argomenti differenti.

      Elimina
    5. La decrescita merita una vita intera, altro che un quarto di pagina, e su questo tema spendo le mie declinanti risorse di giovane anziano fin da tempi non sospetti.

      In modo garbatamente ironico ritenevo chiuso il futile argomento dello shopping compulsivo.

      Non vi auguro buona festa della donna perchè personalmente propongo la "giornata della donna" almeno una volta alla settimana perchè il mondo ha bisogno di femminilizzarsi un po' di più e di tornare da una truce società patriarcale basata sull'arroganza e sull'inganno ad una antica e rimpianta società matriarcale basata sulla saggezza, sulla tolleranza, sulla solidarietà e sulla sincerità.

      Tutto questo nonostante (o forse anche grazie al fatto che) i miei rapporti con l'altra metà del cielo siano spesso stati fonte di incoercibile sofferenza.

      Un abbraccio.

      Elimina
    6. mi viene da ridere Luca......perchè, tanto per cambiare, non avevo capito :)
      scusa ^^

      Elimina
    7. Ogni tanto la Terrybile Miss butta lì degli allegri scombiccherati post che hanno il pregio di darti la voglia di parlare di tutto e del contrario di tutto, con l'obliqua allegria della padrona di casa.
      E lì, capirsi e parlare dello stesso argomento diventa un marginalissimo optional. Se ci si riesce bene, altrimenti forse ancora meglio.

      Ancora ecumenici abbracci.

      Elimina
  9. Errata corrige: alla terza riga del penultimo periodo "ci fa capire" va sostituito con "ci fanno capire".

    Perchè posso anche dire cose assurde e risibili nella sostanza, ma almeno che la forma sia corretta.

    RispondiElimina

Scrivete scrivete...