Seguir con gli occhi un airone sopra il fiume e poi
ritrovarsi a volare
e sdraiarsi felice sopra l'erba ad ascoltare
un sottile dispiacere
E di notte passare con lo sguardo la collina per scoprire
dove il sole va a dormire
Domandarsi perche' quando cade la tristezza
in fondo al cuore
come la neve non fa rumore
e guidare come un pazzo a fari spenti nella notte
per vedere
se poi e' tanto difficile morire
E stringere le mani per fermare
qualcosa che
e' dentro me
ma nella mente tua non c'e'
Capire tu non puoi
tu chiamale se vuoi
emozioni
tu chiamale se vuoi
emozioni
Uscir dalla brughiera di mattina
dove non si vede ad un passo
per ritrovar se stesso
Parlar del piu' e del meno con un pescatore
per ore ed ore
per non sentir che dentro qualcosa muore
E ricoprir di terra una piantina verde
sperando possa
nascere un giorno una rosa rossa
E prendere a pugni un uomo solo
perche' e' stato un po' scortese
sapendo che quel che brucia non son le offese
e chiudere gli occhi per fermare
qualcosa che
e' dentro me
ma nella mente tua non c'e'
Capire tu non puoi
tu chiamale se vuoi
emozioni
tu chiamale se vuoi
emozioni
ritrovarsi a volare
e sdraiarsi felice sopra l'erba ad ascoltare
un sottile dispiacere
E di notte passare con lo sguardo la collina per scoprire
dove il sole va a dormire
Domandarsi perche' quando cade la tristezza
in fondo al cuore
come la neve non fa rumore
e guidare come un pazzo a fari spenti nella notte
per vedere
se poi e' tanto difficile morire
E stringere le mani per fermare
qualcosa che
e' dentro me
ma nella mente tua non c'e'
Capire tu non puoi
tu chiamale se vuoi
emozioni
tu chiamale se vuoi
emozioni
Uscir dalla brughiera di mattina
dove non si vede ad un passo
per ritrovar se stesso
Parlar del piu' e del meno con un pescatore
per ore ed ore
per non sentir che dentro qualcosa muore
E ricoprir di terra una piantina verde
sperando possa
nascere un giorno una rosa rossa
E prendere a pugni un uomo solo
perche' e' stato un po' scortese
sapendo che quel che brucia non son le offese
e chiudere gli occhi per fermare
qualcosa che
e' dentro me
ma nella mente tua non c'e'
Capire tu non puoi
tu chiamale se vuoi
emozioni
tu chiamale se vuoi
emozioni
"Emozioni" e "Pensieri e parole" sono le più importanti, fra le tante canzoni di Lucio Battisti che hanno accompagnato e segnato gli anni ruggenti e contrastati della mia adolescenza, quando Miss Terry era una neonata o poco più...
RispondiEliminaTempi ormai piuttosto lontani; preferisco, tutto sommato, guardare ancora avanti.
Ciau.
Si può e si deve sempre guardare avanti, ma le poesie rimangono. ciau
EliminaBene hai fatto a ricordare a tutti che, a un solo giorno di distanza e a qualche centinaio di chilometri di distanza nasceva un altro Lucio, antitetico e complementare a Dalla, scontroso e tendente all'isolamento quanto Dalla era socievole e filantropo. Due facce della meravigliosa avventura della canzone d'autore italiana, che nella loro totale diversità ne demarcano e rimarcano ancora la ricchezza.
RispondiEliminaRicchezza a tutto tondo direi no? Musica e poesia, poesia e musica. Baci.
Eliminaio sono ignorante, molto più che ignorante, in tema di musica.
RispondiEliminaper cui grazie, un testo davvero meraviglioso.
Si infatti, proprio bello. Però se lo leggi con la canzone in testa viene meglio eh!!!!! Ma la conosci?
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